Lo stato di emergenza in cui si è ritrovata a vivere l’umanità nel 2020 dovrebbe portare tutti a una presa di coscienza che in futuro, qualcosa del nostro modo di vivere cambierà.
Non solo, cambierà anche il modo di abitare la nostra casa anche se questo non è strettamente legato alla situazione odierna, ma piuttosto un’innovazione che sarebbe giunta da un momento all’altro, di cui il Coronavirus ha semplicemente accelerato l’arrivo.
Sarà necessario pensare ad un nuovo standard di abitazione, uno standard basato sul fatto che non esista più uno standard universale. Ogni abitazione andrà riumanizzata secondo le necessità chi vi abita e ciascun individuo dovrà essere in grado di capire quali siano veramente le proprie esigenze.
Se il tempo in casa sarà maggiore di quanto fosse in passato, è bene che gli spazi vengano ottimizzati e sfruttati al massimo, rendendo vivibile ogni stanza e non costringendosi ai “soliti percorsi”.
Molti hanno la possibilità di lavorare da casa – in smart working – semplicemente con con un computer e una connessione a internet, ma se questo sarà il futuro, la parola “studio” non sarà più associata solo a quel concetto di stanza che hanno ritagliato in casa propria i più stacanovisti, ma un ambiente funzionale che non dovrà più mancare in molte abitazioni.
Un tavolo, o meglio, una scrivania dedicata unicamente al lavoro, in una stanza tranquilla e ordinata, con un adeguata illuminazione e che tenga la vita privata fuori dall’ambiente lavorativo domestico. Si pensi anche solo banalmente a una parete da utilizzare come sfondo durante le videochiamate di lavoro, senza che nulla della propria vita traspaia a terzi.
Oltre alla rete wifi, ormai già presente in moltissime abitazioni, si potrà pensare a case con una predisposizione LAN nelle stanze dove servirà una connessione a internet più efficace e potente.
Inoltre la connessione giocherà un ruolo importante anche per altri aspetti. Non sarà indispensabile solo per il lavoro e lo svago, ma anche per la sicurezza e il confort.
Vengono chiamate Case Aumentate o Smart Home, quelle che, disponendo del sistema ABB, permettono la gestione dell’antifurto, del riscaldamento, di chiusure e aperture delle serrande e di accensione di apparecchi elettronici, in qualsiasi luogo ci si trovi, semplicemente attraverso il proprio smartphone.
Questo sistema renderà meno stressante il modo di vivere la propria casa. Si potranno abbassare le tapparelle mentre si è in giro e all’improvviso inizi a piovere, si potrà alzare o abbassare il riscaldamento a proprio piacimento trovando un clima più confortevole al proprio ritorno o si verrà informati qualora dovesse esserci un tentativo di effrazione a casa propria.
La salute non passerà più in secondo piano e anche l’areazione della casa verrà studiata in fase di progettazione. Non solo finestre calibrate adeguatamente per gli spazi in cui andranno montate, ma anche sistemi di ricambio d’aria e ventole installate nel soffitto e nelle pareti, per garantire ambienti più salubri a chi vivrà la casa.
Se avete dei dubbi potete sempre rivolgervi ai nostri esperti, sono a vostra completa disposizione.